Si rinnovano, per il Rotary Club Cava de’ Tirreni, la presidenza ed il direttivo per l’anno sociale 2022/2023 con la cerimonia del “Passaggio del Collare ” che si è svolta lo scorso 30 giugno presso i giardini dell’Hotel Victoria di Cava de’ Tirreni. Un momento importante dell’anno sociale in cui si traccia il bilancio dell’anno appena trascorso e si da il via alle nuove attività.

Dopo i saluti di benvenuto alle autorità ed ai numerosi ospiti provenienti anche da altri Club Rotary, si è entrati nel vivo della cerimonia con l’intervento del presidente uscente Salvatore Russo che ha ripercorso l’anno sociale condensando nel suo intervento tutti i momenti importanti che lo hanno caratterizzato. Service benefici, importanti eventi culturali organizzati, partecipazione a tante iniziative distrettuali, numerose iniziative organizzate in partnership con associazioni insistenti sul territorio sono stati condensati nella ricca relazione.

Si è iniziati dalla realizzazione del parco ludico presso la Villa Comunale Schwerte, alla piantumazione di Platani del progetto poliennale Urban Green, al concerto presso l’Abbazia di Cava de’ Tirreni per la raccolta fondi in favore dei rifugiati ucraini, al Progetto “I bambini al centro” cofinanziato dalla Rotary Fondation con la partecipazione di altri sette club della provincia con il quale si è realizzata una palestra di chinesiterapia presso la struttura La Nostra Famiglia e per il quale il Club ha ricevuto due Attestato di Merito, al Premio “Così Muore Amore” contro la violenza sulle donne, all’acquisto e invio di materiale in Ucraina attraverso la Croce Rossa, al completamento delle aree verdi e degli orti sensoriali per l’associazione “Casa mia Onlus Dopo di noi”, al Progetto “Sport e Fragilità: viviamolo insieme” in collaborazione con la Caritas Diocesana ed il Centro Regionale Sportivo Libertas per promuovere la pratica motoria per soggetti appartenenti alle fasce deboli abbracciando il mondo della disabilità, alla realizzazione di un pozzo di acqua potabile in Africa, nel Distretto di Kikwit, nella Repubblica Democratica del Congo.

Altro punto su cui si è soffermato il presidente Russo è stato la collaborazione con gli altri Rotary Club, a sancirla concretamente il progetto Urban Green, al suo secondo anno di realizzazione con sette club partecipanti, ed il Progetto “I bambini al centro” con otto club partecipanti.

Il presidente Russo, in conclusione, ha conferito l’onorificenza “Paul Harriss Fellow” ai soci Fabrizio Budetta, Carlo Nardacci e Pasquale Montuoro ringraziandoli per la loro costante presenza e impegno nelle attività del club, ed ha poi conferito l’alta onorificenza anche ai tre soci fondatori, Riccardo Barela, Luigi Della Monica e Francesco Pellegrino, che trentasei anni fa parteciparono alla fondazione del Rotary Club cavese.

L’articolata quanto interessante cerimonia è proseguita con il momento del “Passaggio del Collare” ovvero il presidente uscente ha ufficialmente ceduto il testimone al nuovo presidente facendogli indossare il collare presidenziale. Con il tocco della campana congiunto è iniziato ufficialmente il nuovo anno sociale rotariano, il primo momento istituzionale che lo ha avviato è stato il discorso programmatico pronunciato dal nuovo Presidente Ester Cherri. Ricchissimo di spunti il suo intervento nel quale ha, con dovizia di dettagli, annunciato tutto quello che è in programma per il nuovo anno sociale: service benefici, iniziative culturali, prosecuzione di attività già avviate, iniziative a beneficio dei giovani.

Dal neo presidente anche la presentazione del nuovo direttivo che lo accompagnerà nel corso di tutto l’anno sociale.

Ad impreziosire la cerimonia gli interventi del formatore distrettuale Gaetano Pastore e dell’assistente del governatore uscente Giuseppe Giannattasio ai quali ha fatto seguito l’intervento di Carla Aramo, formatore distrettuale per il nuovo anno.

Le conclusioni sono state affidate all’assistente del governatore per l’anno 2022/2023 Rosalia Galano la quale ha espresso apprezzamento per l’operato del club cavense ed ha presentato alcune iniziative di carattere distrettuale che saranno messe in campo nel corso del nuovo anno sociale.

Amicizia, solidarietà, servizio sono state le parole chiave che hanno caratterizzato la serata, tanto quanto lo stile del Rotary Club.